Ciampino, le salme dell'ambasciatore Attanasio e del carabiniere Iacovacci accolte da Draghi
Sono giunte all'aeroporto militare di Ciampino le salme dell'ambasciatore Luca Attanasio e del carabiniere di scorta Vittorio Iacovacci, uccisi nell'attentato in Congo. Le salme sono state accolte dal premier Mario Draghi e dai ministri della Difesa e degli Esteri, Lorenzo Guerini e Luigi Di Maio. Assente per un'indisposizione il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Sull'aereo viaggiavano anche la moglie e le tre figlie dell'ambasciatore, che con lui vivevano a Kinshasa, e alcuni dei congiunti del carabiniere, che erano partiti appositamente da Sonnino (Latina) per assolvere a questo compito doloroso.
Ad accogliere sulla pista i due feretri un picchetto militare interforze, composto anche da carabinieri del tredicesimo reggimento Friuli Venezia Giulia, che fa parte della seconda Brigata mobile dell'Arma, di cui Iacovacci era componente. Ai bordi della pista anche il comandante generale dell'Arma dei carabinieri Teo Luzi e i comandanti delle altre forze armate. "L'Italia piange due servitori dello Stato. Onore all'ambasciatore Luca Attanasio e a Vittorio Iacovacci, militare dell'Arma dei Carabinieri. Il nostro Paese non vi dimenticherà mai", ha scritto su Facebook il ministro Di Maio.
Nella giornata di mercoledì dovrebbero essere svolte le autopsie sui corpi dei nostri connazionali. Sono invece previsti per giovedì mattina a Roma i funerali di Stato. Le esequie si terranno nella chiesa di Santa Maria degli Angeli. Successivamente le salme saranno trasferite nei Comuni di residenza, Limbiate (Monza-Brianza) per Attanasio e Sonnino (Latina) per Iacovacci.
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